Pitosforo tobira nano
Il nome Pittosporum deriva dal greco pitta, pece, e sporos, seme, ad indicare la sostanza simile ad una resina che ricopre i semi rossi.
La fioritura primaverile, bianca o giallo pallido, emana un profumo molto forte, gradevole e persistente, simile a quello dei fiori di arancio. In autunno invece produce dei frutti a capsula, che si aprono rivelando i semi rossi e lucidi, anch'essi molto decorativi.
La varietà nana è perfetta per una bordura o una siepe di altezza molto contetuta; la versione nana ha la caratteristica infatti di sviluppare più orizzontalmente che in altezza dimostrando un comportamento tappezzante.
Cura della pianta
Appena ricevi la pianta, immergi l'intero vaso in acqua per qualche istante, ed aspetta finchè l'aria non avrà smesso di venire a galla sotto forma di bollicine.
Lascia scolare e poi estrai delicatamente la pianta dal vaso capovolgendola. Allenta le radici che sono state costrette con un leggero massaggio, facendo attenzione a non danneggiare le radici. Se decidi di metterla in vaso, scegline uno di poco più grande.
Note
L'altezza e l'aspetto delle piante può variare in base alla stagione.